La responsabile dell’Italia dei Diritti per la provincia di Pescara:“Auspico una risoluzione equilibrata rispetto alle trattative in corso”
“La questione è importante e non va sottovalutata, spero in ulteriori tavoli concertativi al fine di stabilire un accordo che possa garantire il futuro delle aziende abruzzesi”. Lea Del Greco, responsabile dell’Italia dei Diritti per la provincia di Pescara, valuta positivamente il recente incontro tra Provincia e Fai-Cisl della Guizza di Popoli svoltosi per stabilire il canone sull’erogazione delle acque minerali previsto dalla Regione Abruzzo. Come ricorda l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro “la tariffa da applicare all’estradizione delle acque minerali fino a qualche mese fa veniva calcolata in maniera forfettaria”. Con l’emergenza terremoto, si è deciso di rimandare la questione che oggi sembra essere in fase risolutiva. “È importante - continua Lea Del Greco - valutare la necessità della tassa stessa, considerando che sia la Guizza di Popoli sia la Santa Croce di Canistro sono due aziende che hanno subito ingenti danni dovuti al sisma del 6 aprile 2009. Speriamo in una risoluzione equilibrata che non sia solamente un’imposta per ‘riempire le casse regionali’ come la definiscono i sindacati, se così fosse dovrebbero essere eliminati onerosi ed inutili enti a carico della Regione stessa”.