La viceresponsabile per i Beni Culturali dell’Italia dei Diritti: “Tutto questo è frutto di un’azione di governo incompetente su più fronti.”
Roma, 23 novembre 2010 – I tagli della finanziaria continuano a mettere a dura prova la cultura italiana che in vista del 150 anniversario bisognerebbe celebrare e non difendere. L’ultimo provvedimento ha colpito il Teatro alla Scala di Milano che nel 2011, con alte probabilità, non riceverà i 17 milioni di euro funzionali alla sua stessa sopravvivenza.