La viceresponsabile per la Sanità dell’Italia dei Diritti:”Attendo fiduciosa le indagini della magistratura ma chi ha sbagliato dovrà pagare. Certi episodi non sono ammissibili”
Roma – A Policoro in provincia di Matera una donna di 32 anni è morta di parto dopo aver dato alla luce due gemelli. L’azienda sanitaria di Matera ha avviato prontamente un’inchiesta per ricostruire tutti gli accadimenti della vicenda, mentre il ministro della Salute Ferruccio Fazio, e l’assessore regionale lucano alla sanità Attilio Martorano hanno concordato un’ispezione congiunta presso l’ospedale per fare chiarezza sull’accaduto. “Attendo fiduciosa le indagini della magistratura – ha detto Antonella Aprile, viceresponsabile per la Sanità dell’Italia dei Diritti – ma è evidente che mi aspetto che chi ha sbagliato paghi. Non è ammissibile che ancora oggi un evento lieto come la nascita di un bambino debba trasformarsi in una tragedia”
In attesa che tutti gli elementi vengano chiariti, il direttore generale dell’Azienda sanitaria di Matera, Vito Gaudiano, ha disposto la sospensione in via cautelare del medico che ha eseguito l’intervento ed ha incontrato i familiari della vittima, assicurando loro il massimo impegno per accertare al più presto i fatti, e le eventuali responsabilità per il decesso della donna. “Purtroppo – ha concluso l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro – negli ultimi tempi si stanno verificando diversi casi di mala sanità, e questo non fa che minare la fiducia dei cittadini nei confronti delle strutture sanitarie del paese, generando nelle persone paura e sconforto. Le risorse a disposizione non sono molte, la crisi si fa sentire, e questi episodi negativi finiscono purtroppo per gettare un ombra su tutto il sistema”.