Il responsabile per il Lavoro e l’Occupazione dell’Italia dei Diritti : “La selezione dimostra quanto sia importante il lavoro e quante siano le difficoltà a trovarlo”
Roma – “ La fame di lavoro è tanto grande che il 13 per cento della popolazione ha fatto domanda di assunzione. Il colosso dell'arredamento svedese ha avuto via internet, 24.000 domande in 72 ore. E ora sbarca a Catania in un'area di 31.000 mq, con 1700 posti auto e 24 casse. I requisiti sono scuola media superiore ed una esperienza precedente nella grande distribuzione, ma viste le poche prospettive di lavoro in Sicilia vi è stata grande richiesta pure da parte dei laureati”.
Giuseppe Criseo, responsabile per il Lavoro e l’Occupazione dell’Italia dei Diritti, illustra, con apprensione, quanto sta accadendo nella città etnea, teatro di un vero e proprio assalto, tutto sul web, di aspiranti commessi, magazzinieri, telefonisti, contabili, addetti alle risorse umane, perfino camerieri nel ristorante interno, dei magazzini Ikea.
Server intasato dai numerosi giovani disposti a mettere da parte i sogni e il curriculum scolastico conquistato per lavorare anche nel week-end e nei festivi e giocarsi, previa test e colloqui, una fuga dall’inattività.
“La selezione per i 240 posti di incarico – prosegue l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro – si presenterà non semplice e dimostra quanto sia importante il lavoro e quante siano le difficoltà a trovarlo. Di questo occorrerebbe parlare in tv e sui giornali, mentre il dibattito nazionale è di ben altro tenore, per non dire squallido, volto esclusivamente alla conquista del potere, senza curarsi minimamente – conclude Criseo – della realtà dura e dei sacrifici di giovani e meno giovani per sbarcare il lunario.”