La Responsabile per la provincia di Latina dell’Italia dei Diritti:”Mi chiedo quanto sia esteso il livello di malavita sul territorio e dove vadano a finire i soldi che vengono sequestrati”.
Latina – La Polizia di Stato di Latina ha effettuato una maxi operazione di sequestro nei confronti del clan Ciarelli, famiglia rom di origine italiana che ha fatto del riciclaggio di denaro, usura e estorsione il fondamento dei suoi affari delinquenziali.”Non è la prima volta – ha dichiarato Camelia Di Marcantonio Responsabile per la provincia di Latina dell’Italia dei Diritti – che le forze di polizia mettono a segno operazioni contro i clan del nostro territorio. Mi chiedo quanto sia esteso il livello di delinquenza e soprattutto dove vadano a finire le enormi somme di denaro sequestrate”.
L’operazione ha portato al sequestro di beni immobili, mobili e conti bancari per un valore di circa 8 milioni di euro. “Sarebbe bene – ha proseguito la responsabile del movimento guidato da Antonello De Pierro – che questi soldi venissero riutilizzati nella giustizia, che a mio avviso ne avrebbe fortemente bisogno vista la scarsità di mezzi in cui sono chiamate ad operare le forze dell’ordine. Se non si farà questo, per via anche della prescrizione, i delinquenti che oggi vengono arrestati nel giro di qualche tempo saranno di nuovo fuori a commettere reati e a portare avanti i loro affari malavitosi”.