La viceresponsabile per le Politiche Sociali dell’Italia dei Diritti: “Non si devono tagliare i fondi alle strutture che favoriscono le attività giovanili”
Roma – “La situazione nella quale versano gli adolescenti oggi, visti i dati statistici, è preoccupante, e per l’abuso di alcol, e per quello di sigarette, e per l’uso di stupefacenti, che incidono negativamente sulla salute”. Manifesta così la sua meraviglia Barbara Del Fallo, viceresponsabile per le Politiche Sociali dell’Italia dei Diritti, in riferimento al nuovo modo di socializzare dei dodicenni milanesi, i quali per divertirsi fanno uso e abuso di drink alcolici, fino a prendersi una sbornia, e fumano la prima sigaretta a soli 15 anni. In risposta a ciò il Comune di Milano ha pensato un gioco a premi per chi smette di fumare. “L’iniziativa potrebbe essere un incentivo ad aiutarli a evitare atteggiamenti poco consoni alla loro età, tuttavia interventi isolati, come questo, non contribuiscono all’eliminazione del problema – prosegue l’esponente del movimento che fa capo ad Antonello De Pierro –. Bisognerebbe piuttosto interrogarsi sulle cause di tali comportamenti, che a volte risiedono in insoddisfazioni personali, problemi familiari trascurati o assenza di punti di riferimento in cui riconoscersi. Dunque servirebbero politiche mirate alla soluzione di queste problematiche, in quanto assistiamo alla loro crescita e alla sola denuncia da parte delle istituzioni. Un utile aiuto per esempio – chiosa la Del Fallo – è di non tagliare i fondi alle strutture ricettive, in modo da implementare buone politiche giovanili, facendo scendere in campo persone competenti in merito, così da poter offrire iniziative concrete ed efficienti”.