La viceresponsabile per l’Abruzzo dell’Italia dei Diritti: “A distanza di un anno dal terremoto ancora omertà riguardo ai veri colpevoli della disgrazia”
L’Aquila – “Siamo qui a parlare ad un anno esatto dal terremoto in termini molto generali della tragedia avvenuta e nuovamente tutti gli organi di stampa si rifiutano di puntare il dito contro i veri colpevoli e negano fortemente le responsabilità soggettive di quest’ultimi”. Con toni forti la viceresponsabile per l’Abruzzo dell’Italia dei Diritti Barbara Del Fallo commenta la notizia riguardante la denuncia avviata da alcuni residenti di Onna in provincia dell’Aquila contro il mancato allarme della commissione Grandi Rischi durante il periodo antecedente al terremoto dello scorso aprile. “Nel giorno della commemorazione – afferma l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro – la stampa locale e nazionale ha riempito i palinsesti televisivi con immagini che certamente hanno aumentano l’audience per loro durezza, ma che hanno distolto l’attenzione sul coinvolgimento delle persone colpevoli di aver accresciuto il disastro naturale. Ancora una volta un gruppo di cittadini deve mobilitarsi da solo e senza aiuti affinché la verità relativa a fatti taciuti venga alla luce. La vittoria del centrodestra nella provincia dell’Aquila poi – continua la Del Fallo – dona man forte a tutti quegli atteggiamenti direi ipocriti, che sono stati espressi dai governanti nazionali a partire dal 6 aprile scorso sino ad oggi. Il senso di commiserazione portato avanti dai nostri cari reporter locali – conclude la Del Fallo – è ora che lasci spazio a fatti concreti, dettati dal senso di responsabilità che dovrebbe essere insita nella deontologia professionale di ciascun giornalista che si rispetti”.