Il responsabile per il Veneto dell’Italia dei Diritti: “La politica deve finanziare le attività educative per garantire un futuro ai giovani”
“Questo è l’ennesimo esempio di come la scuola italiana stia andando sempre più alla deriva se il Governo non assicura fondi idonei”. Queste le parole di Emmanuel Zagbla, responsabile per il Veneto dell’Italia dei Diritti, riguardo alla notizia che vede il preside di una scuola di Treviso obbligato a chiedere un prestito in banca per poter pagare gli stipendi dei docenti e del personale così da garantire il proseguimento dell’ anno scolastico.
“L’istruzione e le attività scolastiche pubbliche – continua Zagbla –, sono tasselli importanti per la crescita dei nostri ragazzi, per toglierli dalle strade ed assicurar loro un lavoro per il futuro. Il mondo politico, soprattutto in un periodo come quella della campagna elettorale, deve instaurare un dibattito costruttivo sul costo elevato della politica che spesso sottrae finanziamenti che sarebbe più giusto investire in altre attività. Mi augurerei – termina l’esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro – la sospensione di qualche assessorato così da risparmiare soldi che garantirebbero una formazione culturale e sociale dei nostri giovani così come affermato dalla nostra carta costituzionale ”.