Il vicepresidente dell’Italia dei Diritti: “Un plauso alle forze dell’ordine”
Roma, 17 marzo 2010 - “Faccio un doveroso plauso alle forze dell’ordine”. Così Roberto Soldà, vicepresidente dell’Italia dei Diritti, commenta l’arresto di Danilo Speranza, leader della setta Re Maya, per violenza sessuale, truffa aggravata, induzione a pericolo immaginario, false dichiarazioni all'autorità giudiziaria. Secondo l’accusa, infatti, il sedicente guru, sfruttando la sua capacità di persuasione e le eventuali difficoltà economiche o morali dei suoi adepti, avrebbe abusato sessualmente di bambini intorno ai 10-12 anni e intascato migliaia di euro dai suoi assistiti per le sue prestazioni curative.
“Con amarezza apprendo che non c’è limite alla meschinità umana - aggiunge l’esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro – ma con altrettanta soddisfazione gioisco per il ritorno alla libertà di tutte le famiglie rovinate da questo folle”.