COMUNICATO STAMPA
Rinviato il vertice Alcoa, Criseo ottimista
Il responsabile dell’Italia dei Diritti per il Lavoro e l’Occupazione: “Speriamo che ci sia un impegno massimo del Governo per risolvere questa vertenza.”
Con la notizia del rinvio al 22 febbraio della trattativa sulla vertenza Alcoa, che vede impegnate le istituzioni nazionali, regionali, sindacali e il managment della multinazionale americana, i rappresentanti del governo e della regione hanno garantito la presenza di uno spiraglio sulla trattativa con i vertici dell’azienda di Portovesme. La novità di tale rinvio viene accolta con speranza da Giuseppe Criseo, responsabile per il lavoro e l’occupazione dell’Italia dei Diritti: “Auspichiamo una risoluzione della trattativa riguardante la multinazionale americana dell’energia. Tale risoluzione – continua Criseo - è necessaria per la tranquillità dei lavoratori dipendenti di questa azienda, ma anche per la garanzia della stabilità del tessuto economico e sociale del Sulcis, infatti anche l’indotto potrebbe essere una delle vittime della chiusura della fabbrica.”
L’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro afferma poi: ”Quello che sta succedendo in Sardegna, agli operai del Sulcis di Portovesme non è l’unico effetto della crisi, che negli ultimi mesi sta mostrando il suo vero volto anche ad altre grandi aziende come la Fiat.” In conclusione questi auspica ”il massimo impegno da parte di tutte le forze politiche, nazionali, regionali e locali, sia della maggioranza che dell’opposizione, affinchè tale vertenza si risolva favorevolmente, nella direzione della stabilità dell’occupazione nella zona della Sardegna meridionale.”