Il responsabile per la Liguria dell’Italia dei Diritti: “Noi, da sempre in prima linea sulla difesa della legalità, siamo felici di constatare che i finanzieri operano sul nostro territorio anche in forma preventiva andando a stanare e smantellare mercati importanti come quello relativo al traffico di stupefacenti, i cui effetti sulla salute umana sono devastanti”
Genova - Alle prime luci del mattino di oggi i finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria di Firenze hanno smantellato nelle province di Firenze, Pisa, Pistoia, Lucca e La Spezia un imponente traffico internazionale di droga con l’arresto di 14 persone e il sequestro di 80 chili di cocaina per un valore, una volta immessa sul mercato dello spaccio, di oltre 12 milioni di euro. Sembrerebbe che le ingenti partite di cocaina, peraltro purissima, venissero importate in Italia dal Brasile. Diversi i capi di imputazione per le persone arrestate: associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanza stupefacente, rapina, lesioni personali e detenzione e porto illegali di armi da fuoco.
Essendo quella della Spezia una delle province interessate dall’operazione, denominata Siesta, Maurizio Ferraioli in qualità di responsabile per la Liguria dell’Italia dei Diritti ha tenuto a esprimere le sue congratulazioni agli appartenenti alla Guardia di Finanza e a quanti hanno partecipato per il considerevole lavoro svolto: “Un grande plauso va fatto alla Guardia di Finanza di Firenze, al Gip del Tribunale di Firenze la dott.ssa Paola Bagnoli e alla Direzione Distrettuale antimafia e Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Giuseppe Creazzo per questo grosso colpo inferto ai trafficanti locali di sostanze stupefacenti. Noi, come Italia dei Diritti, da sempre in prima linea sulla difesa della legalità, siamo felici di constatare che i finanzieri operano sul nostro territorio non solo in termini repressivi, che pure è importante, ma anche in forma preventiva andando a stanare e smantellare mercati importanti come quello relativo al traffico di stupefacenti, i cui effetti sulla salute umana sono devastanti”.
