Il responsabile per la provincia di Rimini dell’Italia dei Diritti: “E’ importante che si continui a cercare nel mercato straniero, com’è stato fatto per la Russia, un canale di sbocco per aumentare e potenziare le presenze di visitatori nella nostra realtà territoriale”
Rimini – “Apprendo con molta soddisfazione i dati inerenti all’aumento della presenza di turismo straniero, soprattutto russo, nella provincia di Rimini e nella nostra riviera romagnola. Un dato senza alcun dubbio positivo che ci dimostra come l’aeroporto Federico Fellini di Rimini sia diventato un nodo centrale per il turismo della nostra zona”. La prima analisi del responsabile per la provincia di Rimini, Gianluca Daluiso, sugli ultimi dati inerenti il trend positivo rilevato da Banca d’Italia sull’aumento di turismo straniero nella riviera romagnola è sicuramente fiduciosa e propositiva. I numeri hanno registrato un incremento di presenze in entrata provenienti dalla Russia del 12,6% nei mesi estivi, e nell’ottica di questi dati si guarda con ottimismo anche al turismo destagionalizzato che ha registrato un aumento nelle partenze e negli arrivi rispettivamente del 5,6 e del 3,1 per cento.
L’esponente del movimento extraparlamentare presieduto da Antonello De Pierro dichiara: “E’ importante che si continui a cercare nel mercato straniero, com’è stato fatto per la Russia, un canale di sbocco per aumentare e potenziare le presenze di visitatori nella nostra realtà. Bisogna altresì rafforzare non soltanto l’offerta turistica basata sul divertimento, ma anche offrire ai nostri turisti una possibile altra visione della nostra zona costruita sull’arte, sulla cultura, per permettere cosi anche una sempre più maggiore destagionalizzazione. E’ necessario che si sfrutti tutto il nostro patrimonio artistico e culturale per far si che non si pensi alla riviera romagnola solo come posto di divertimento, ma che sappia anche porsi come luogo di arte, di natura e di cultura, per un turismo sempre più eterogeneo”.