Il responsabile cittadino dell’Italia dei Diritti: “La Regione deve creare una rete di assistenza scolastica più adeguata, poiché anche le strutture che ospitano meno alunni hanno il diritto a usufruire degli stessi benefici delle altre scuole”
Genova- Una scuola materna statale è stata chiusa a Genova a causa dei tagli applicati dalla Regione ai fondi necessari. Sono così rimasti privi del servizio educativo circa quindici bambini, che per giunta non hanno potuto iscriversi ad altre scuole perché la notizia della chiusura è stata data pochi giorni dopo il blocco delle iscrizioni. A commentare la vicenda a dir poco tragicomica è Edoardo Buganza, responsabile per il Comune di Genova dell’Italia dei Diritti: “Non so se la decisione di chiudere la scuola sia dovuta a un segno di protesta per richiamare l’attenzione delle istituzioni affinché prestino più attenzione per le prestazioni scolastiche. Va salvaguardato il diritto allo studio sempre e comunque, al di là delle questioni economiche. La Regione deve creare una rete di assistenza scolastica – conclude l’esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro -, poiché anche le strutture che ospitano meno alunni hanno il diritto a usufruire degli stessi benefici delle altre scuole”.