Main menu

Italia dei Diritti

Movimento politico nazionale
per la difesa dei diritti dei cittadini.

Chi Siamo Aderisci

Regioni favorevoli a restituire competenze allo Stato, l’analisi di Soldà

Il vicepresidente dell’Italia dei Diritti: “Le dichiarazioni di Vasco Errani sono un significativo risvolto politico al quale il Governo dovrà presto rispondere”

 

Roma – Non senza ostacoli è il cammino intrapreso recentemente dalle Regioni in risposta ai tagli decisi dalla manovra finanziaria: il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Vasco Errani, ha annunciato in conferenza stampa la decisione assunta all’unanimità di restituire allo Stato le competenze assegnate agli enti locali dalla legge Bassanini e di convocare prontamente una conferenza straordinaria Stato-Regioni per fare il punto sulle spese di funzionamento, sui costi gestionali e sugli sprechi.

Tra le principali competenze in tema figurano il trasporto pubblico locale, il mercato del lavoro, la polizia amministrativa, gli incentivi alle imprese, la Protezione Civile, gli invalidi civili, la salute, le opere pubbliche, l'ambiente.

Il vicepresidente dell’Italia dei Diritti,  Roberto Soldà, esprime le sue considerazioni in merito alla questione e afferma: “È sintomatico che la posizione dichiarata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province sia stata presa all’unanimità. L’intento è quello di rinviare al mittente la stretta mortale dei tagli che serra le amministrazioni locali e conseguentemente i cittadini che devono pagare le tasse. Persino le Regioni con maggioranza di centro-destra sono concorde nel riconoscere la gravità della situazione. Le parole del presidente Errani – conclude il numero due del movimento guidato da Antonello De Pierro – sono indubbiamente un significativo risvolto politico al quale il Governo dovrà presto rispondere”.

 

FacebookTwitter